MANIFESTO | Iconografie dell’Indipendenza

Torino, 2 -16 maggio 2019

Dal 2 al 16 maggio la Città di Torino sarà teatro di una grande mostra sotto forma di affissione pubblica, dal titolo MANIFESTO | iconografie dell’Indipendenza, frutto della nuova collaborazione tra NESXT e Mercato Centrale Torino, rispettivamente ideatori e produttori del progetto.

La mostra costituisce la seconda fase di M/AAVV – Manifesti/Appunti per un’autonomia della visione, progetto nato da Spazio Y, per il quale insieme a NESXT, sono state invitate differenti realtà ad esprimere la loro specifica idea culturale, ideologica, economica ed operativa del concetto di “indipendenza” (tema centrale nell’attività di NESXT), attraverso la realizzazione di manifesti sviluppati con contenuti grafici e/o verbali.

Il progetto, attraverso un’azione congiunta, ha avuto una prima restituzione dei risultati raccolti durante Manifesta 12 a Palermo (Spazio Y) e presso il MAXXI di Roma per The Independent (NESXT).

In questa seconda fase, resa possibile grazie alla collaborazione con Mercato Centrale Torino, è stata aperta una call rivolta agli spazi indipendenti, che sono stati invitati a mandare il proprio “manifesto dell’indipendenza”, con l’obiettivo di stimolare una riflessione corale su che cosa significhi “essere indipendenti” oggi.

Straordinaria la risposta degli spazi, che hanno partecipato numerosi da tutta Italia e non solo, declinando ciascuno il concetto di indipendenza secondo la propria visione e poetica; contribuendo a scrivere un unico ideale manifesto che si dipanerà per le vie di Torino rendendo la città stessa museo a cielo aperto.

Questi gli spazi selezionati in seguito alla call: Archivio MENNA BINGA (Roma) / ARCODIGALLIENO (Roma) / ARTESERA (Torino) / Associazione OUTSIDER ODV(Torino) / BOUNTY (Venezia) / CAFFÈ INTERNAZIONALE (Palermo) / CANTIERI D’ARTE – La ville ouverte(Viterbo) / CASA SPONGE (Pergola – PU) / Collettivo BORDERLIGHT (Milano) / COSE COSMICHE (Milano) / DIOGENE (Torino) / DMAV – Cizerouno (Udine) / DOM Art Space (Palermo) / E IL TOPO (Napoli) / FARMACIA WURMKOS (Sesto San Giovanni – MI) / FOURTEEN ARTELLARO (Lerici – SP) / FUSION – INAUDITA (Torino) / LEGGERMENTE FUORI SEDE (Torino) / GATE 26A (Modena) / Galleria MOITRE(Torino) / GIUSEPPEFRAUGALLERY (Gonnesa – CI) / Gruppo EQUI (Cuneo) / Gruppo ZARATAN (Torino) / IDEM Studio (Torino) / I HAVE GOT AN EMPTY SPACE (Modena) / Il TEATRO del MONDO (Torino) / KSPACES (Torino) / L’ASCENSORE (Palermo) / MATRICE22 (Milano) / MOM3NTO (Firenze) / MUCHO MAS! (Torino) / NATION25 + KINKALERI (Roma) / NO-ME (Roma) / NOVELLA GUERRA In-Out (Torino) / PENINSULA (Berlino) / PENZO + FIORE (Venezia) / QUARTIERE INTELLIGENTE (Napoli) / QUASI QUADRO (Torino) / RAMDOM (Gagliano del Capo – LE) / RAVE East Village Artist Residency (Trivignano Udinese -Ud) / RIO P.A.M. (Torino) / SACROSANCTUM (Palermo) / SITE SPECIFIC (Scicli – RG) / SPACE 4235 (Genova) / Spazio AMMARE (Siracusa) / Spazio FERRAMENTA (Torino) / Spazio RIVOLUZIONE(Palermo) / Spazio Y (Roma) / SPICHISI (Pistoia) / STUDIO 54 Tor Pignattara (Roma) / TAZ Temporary Art Zone (Bologna) / Teatro della Caduta (Torino) / Teatro Espace (Torino) / THEISLAND (Hong Kong) / ULTRABLU (Roma) / WUNDERBAR Cultural Projects (Roma) / ZENTRUM – Riss.e +Yellow + Surplace (Varese) / 16CIVICO (Pescara) / 22e37 (Milano – Belgrado – Berlino).

In questo progetto, il concetto di indipendenza travalica la dimensione artistica per farsi riflessione di natura sociale e civile, stimolando la consapevolezza critica del singolo e della collettività: manifesti che in questo senso diventano pensieri politici” dichiarano Olga Gambari e Annalisa Russo di NESXT.

Domenico Montano, Direttore Generale di Mercato Centrale aggiunge: “L’arte oggi viene a cercarci nei luoghi stessi della riproduzione sociale, ci chiede di essere pronti in ogni momento a un dialogo con le immagini, le forme e le situazioni che possono stimolare una percezione diversa delle cose. La collaborazione con NESXT conferma la vocazione di Mercato Centrale nel supportare la ricerca e la produzione artistica da parte di talenti indipendenti in un dialogo aperto con la città.”

MANIFESTO – Iconografie dell’Indipendenza è una mostra che va incontro al pubblico, facendo combaciare il luogo dell’arte con quello della quotidianità. Un progetto di affissione urbana negli spazi pubblicitari della città. Un intervento metropolitano per una mostra diffusa che renderà opere condivise e dialoganti i manifesti stessi, ciascuno con la propria specificità concettuale ed estetica. Una grande declinazione del concetto di ‘indipendenza’ in forma di azione pubblica che darà voce alla galassia eterogenea e multiforme degli spazi indipendenti come presenza e come idee per le strade di Torino. Un manifesto, infine, alla libertà e alla differenza come valore.

Una selezione di manifesti coinvolgerà anche gli spazi del Salone del Libro creando un’unica mappatura della città che diventa luogo di riflessione trasversale sul concetto di indipendenza. Il progetto fa parte inoltre del Circuito Off del Salone.

In autunno, infine, presso il MACRO di Roma i manifesti saranno protagonisti di una mostra dedicata che racconterà l’esperienza torinese.

SELEZIONE MANIFESTI