#39 Orizzontale

Gioco con misure! – Stazione Quarantena
2020 Roma
Installazione/azione

Misure di governo, misure di distanziamento, misure di contenimento, misure di sicurezza, misure cautelative…misure, misure, misure!!!!

Le misure sono diventate il leitmotiv di questa primavera-ormai-estate. Ci sono state somministrate per tracciare dei confini spaziali, fisici e comportamentali. Vediamo apparire strumenti di distanza cautelativa, che si materializzano in nastri da non attraversare, pattern pavimentali, che danno forma a un sistema ordinato e stanziale, in cui come individui dovremmo muoverci e isolarci.
Questi sistemi stanziali e rigidi prendono in considerazione la complessità delle scelte individuali?
Piuttosto che seguire una stabilità e rigidità di sistema, giochiamo con l’unità di misura della distanza, che abbia come fine non l’isolamento, ma la relazione.
Giocare è un’azione che sollecita il pensiero e lo attiva, sospende il sistema precostituito e ci fornisce gli strumenti per leggere criticamente le regole del gioco stesso, di sovvertirle, se perdono senso.
Orizzontale è un collettivo di architetti con base a Roma, il cui lavoro attraversa architettura, paesaggio, arte pubblica e autocostruzione. Orizzontale promuove dal 2010 progetti di spazi pubblici relazionali, dando forma ad immagini di città dismesse o inedite.

www.orizzontale.org
https://twitter.com/orizzontaleRM?s=08

ENG

Play with measures! – “Stazione Quarantena”
2020 Rome – Italy
Installation/action

Government measures, spacing measures, containment measures, security measures, precautionary measures … measures, measures, measures !!!!

Measures have become the leitmotiv of this spring-now-summer. Given to us to draw spatial, physical and behavioral boundaries. We see instruments of precautionary distance appear, which materialize in tapes not to be crossed, floor patterns, giving shape to an orderly and sedentary system, in which as individuals we should move and isolate ourselves.
Do these stationary and rigid systems take into account the complexity of individual choices?
Rather than following a system stability and rigidity, we play with the unit of distance, which has as its purpose not isolation, but the relationship.
Playing is an action that solicits the thought and activates it, suspends the pre-established system and provides us with the tools to critically read the rules of the game, to subvert them, if they lose their sense.
Orizzontale is an architects’ collective based in Rome whose work crosses the fields of architecture, urbanism, public art, and DIY practice. Orizzontale since 2010 has been promoting projects of common relational spaces, giving form to both dismissed and unseen images of the city.

http://www.orizzontale.org/
https://twitter.com/orizzontaleRM?s=08