SpazioY per RAID Manumission Motel
2 febbario 2017 – 10.00/16.00
Hotel Caselle
Via Caselle 113, 40068 San Lazzaro di Savena – Bologna
In occasione di Arte Fiera 2018 il collettivo bolognese Fat Studio ha lanciato RAID Manumission Motel, iniziativa durante la quale artisti, curatori e collettivi indipendenti sono intervenuti all’interno di un hotel manomettendone gli spazi attraverso azioni artistiche.
Spazio Y ha partecipato presentando “Intimità forzate”, installazione frutto di una performance svoltasi all’interno della stanza 307 dell’hotel che ha coinvolto 8 coppie di persone sconosciute tra loro.
Le coppie che di volta in volta sono entrate nella stanza sono state invitate a condividere un momento di “intimità forzata”, stimolata dalla scelta di alcune domande da porsi a vicenda.
Le domande proposte sono state estrapolate da una ricerca di psicologia sociale del 1997, intitolata “The Experimental Generation of Interpersonal Closeness”, precedenti quindi alla diffusione massiva di internet, e si basano sull’idea che sia possibile costruire intimità tra due persone attraverso il graduale e reciproco racconto di storie, aneddoti e punti di vista personali.
Le coppie di persone partecipanti hanno scelto tra tre gruppi di domande ( A,B,C ), caratterizzate da un crescente grado di approfondimento, avendo la possibilità di interrompere o meno l’esperienza in qualsiasi momento.
Le domande utilizzate per la performance sono state trasferite sulle pareti, mentre le registrazione audio, traccia di questa interazione, sono divenute installazione sonora udibile all’interno della stanza.
Obbiettivo centrale del progetto, in linea con l’approccio di Spazio Y, è stato quello di favorire processi di incontro e condivisione reale in antitesi ad un modello di socialità virtuale che esclude il contatto diretto.
Registrazioni audio conversazioni
Immagini allestimento