#79 Andrea Kantos

“L’altra parte”
Maggio 2020, Piazza Magione, Palermo
Video installazione

Il progetto prodotto per la call di Spazio Y si focalizza su Piazza Magione, un luogo stratificato che si manifesta per sottrazione. Il perimetro degli edifici assenti e collassati dopo il boom economico sono un giardino che Andrea Kantos ribalta a sua volta, facendo fruire il video direttamente dallo spazio adiacente alla Piazza di KaOZ. Il vetro in cui è allestito il progetto si apre ed è fruibile in una dimensione pubblica e di transito, riflettendo a sua volta l’immagine della piazza e dei suoi edifici capovolti nella videoinstallazione. La scelta del testo di Kubin cade proprio in una riflessione di città deserta, città spettro, dove da una parte la vita non si arresta nemmeno e dipendentemente dalle restrizioni sociali in vigore per il COVID-19; dall’altra la piazza e la città vivono comunque in una dimensione sospesa e irreale, dove le architetture rivelano nel silenzio delle strade nuovi passaggi, forme e prospetti, come Kubin le catturava in una delle sue opere più famose. 

Una città riflessa e capovolta. L’Altra Parte prende il titolo dal libro di Kubin, dove stili e abitanti collassano nella dimensione onirica della città di Perla. Ponti astrali, cirri color grano arso e al centro un palazzo celeste. 

Andrea Kantos è un artista transdisciplinare, curatore, co-fondatore Dimora OZ, Border Crossing, finanziatore KaOZ, art director Spazio Flaccovio e project manager Kad Kalsa Art District.

ENG

“L’altra parte”
May 2020, Piazza Magione, Palermo – Italy
Video installation

A reflected city, turned upside down. The Other Part takes its title from Kubin’s book, where styles and inhabitants collapse into the dreamlike dimension of the city called Perla. Astral bridges, burnt wheat-colored cirrus clouds and a heavenly palace in the middle. 

Andrea Kantos is a transdisciplinary artist, curator, co-funder Dimora OZ, Border Crossing, funder KaOZ, art director Spazio Flaccovio and project manager Kad Kalsa Art District.