A cura di SpazioY
realizzato nell’ambito della rassegna PIANGIAMO PASOLINI
a cura di Museo delle Periferie – Azienda Speciale Palaexpo per:
PPP VISIONARIO – 50° Anniversario dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini
promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento delle Attività Culturali
Domenica 2 novembre 2025
| h 11.00 – 16.00 installazione site-specific – Via del Mandrione n°438
| h 16.00 – 17.00 sfilata bandiere – Quartiere Quadraro (qui il percorso)
A cinquant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, la sua figura continua a essere celebrata e discussa, spesso attraversata da usi e riletture che ne rischiano una semplificazione iconica. Il progetto che SpazioY presenta, nell’ambito del programma dell’evento PIANGIAMO PASOLINI – 50° Anniversario dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini a cura del Museo delle Periferie Azienda Speciale Palaexpo, cerca di restituire non il Pasolini intellettuale e canonizzato, ma la persona, quella che amava mescolarsi alla vita delle periferie.
L’idea del progetto nasce dalla suggestione di una bancarella di bandiere presente al Quadraro — soglia temporale dove il passato non è sepolto ma ancora ostinatamente presente — e dall’incontro con Ernesto, personaggio dai tratti pasoliniani che da sempre la custodisce, memoria vivente di un tempo e di una cultura che resistono ai margini della città contemporanea.
È in questo scenario che tornano alla mente i versi di Pasolini in Le belle bandiere, dove il poeta narra le periferie, i venditori ambulanti, il brulicare di vite minute: allegorie che risuonano come echi e richiamano quella «santità del popolo» che Pasolini scorgeva negli umili e nei dimenticati.
Da quelle immagini e dalle insegne calcistiche prende forma l’idea delle bandiere di Sbandierata a Pasolini che verranno portate nelle vie del quartiere: stampate con le memorie delle periferie del dopoguerra, con le parole di chi incrociò Pasolini per strada, e con le voci di chi, senza averlo conosciuto, oggi lo immagina ancora tra noi, capace di anticipare il nostro presente.
Sbandierata a Pasolini non propone citazioni d’autore, ma frammenti popolari, memorie e invenzioni che raccolgono l’eredità di un uomo capace di leggere tra le pieghe di una società in trasformazione. È un progetto che restituisce un “Pasolini minore” e prende forma in bandiere bianche che sfilano una dopo l’altra nello spazio pubblico come atto di memoria e di presenza, evocando l’estetica dei titoli di coda dei suoi film: là dove comparivano i nomi degli interpreti, qui emergono parole e frasi.
Il progetto si concretizza nell’installazione delle bandiere, visibili nella loro dimensione silenziosa per l’intera giornata, per poi culminare in una sbandierata: una processione laica tra le vie del quartiere che traccia i contorni di un Pasolini umano e imprevisto, dei luoghi che attraversava e di un Pasolini immaginato.
Installazione delle bandiere (fruibile dalle 11.00 alle 16.00)
Via del Mandrione n°438
Percorso della sfilata con Mappa (dalle 16.00 alle 17.00)
Via del Mandrione n°438
Attraversamento su Via Tuscolana n°545
Via Frascati
Via Tuscolana
Via Decimo Mure n°25
attraversamento su Via Tuscolana n°866
Via Santa Maria Maria del Buon Consiglio
Piazza dei Tribuni
Via Asconio Pediano fino all’entrata nel Parco 17 aprile 1944
Attraversamento del parco con uscita su via Monte del Grano n°16
Largo dei Quintili
Via Cincinnato
Via Maia
Via dei Quintili n°48
Via Filippo Re
Giardino dei ciliegi
Via dei Corneli
Via dei Pisoni
Via dei Juvenci n°11
Open Call – 50 performer sbandieratori
