“Fronte”
Maggio 2020, Enna, Contrada Cafeci
Video
Davanti ad una barriera, il suono come un’arma che incita ad oltrepassare il limite; fermi ad ascoltare una giornata dietro l’altra. La soglia come dubbio di impotenza ci consente l’attesa di un avanzamento.
Roberto Caccamo utilizza la scultura come forma del quotidiano, i suoi assemblaggi di oggetti, richiamano la casa. L’uso di congegni rumorosi, decisivi ed assordanti, con la loro ripetizione diventano indifferenti, così da portarci alla solita monotona routine.
ENG
“Fronte”
May 2020, Enna, Contrada Cafeci – Italy
Video 1 min
In front of a wall, sound is like a weapon that incites us to cross the line; stop to listen day by day. The door as a doubt of helplessness allows us to wait for progress.
Roberto Caccamo uses sculpture in relation to everyday life, his assemblages of objects evoke the home. The use of noisy, decisive and deafening devices, which with their repetition, become indifferent, to lead us to a dull routine.