#75 Laurina Paperina

“Duckland (the conquest of the Biaena)”
2020, Monte Biaena, Trentino Alto Adige
Installazione, bandiera nautica


“Duckland” è il punto sperduto nell’Universo capace di diventare infinitamente grande o infinitamente piccolo a seconda delle esigenze. Su Duckland si mangia solo pizza, i cinema trasmettono solo film splatter, e ogni tanto spunta qualche alieno. Duckland è ciclicamente travolto da onde energetiche; su Duckland “Dio c’è e ti odia”, e non esiste la paura della morte. L’atto simbolico di piantare la bandiera, liberato dall’idea di dominio, diventa sinonimo di espansione e allargamento dell’orizzonte personale, un invito a conquistare nuovi mondi immaginari, a superare il limite del reale per portare un po’ di Duckland ovunque, oltre il concetto di luogo fisico.

Laurina Paperina (Rovereto, 1980) si muove da sempre a metà tra il mondo del cartoon e del fumetto e la cultura pop, dando vita a un’arte sarcastica e ironica. Attraverso i numerosi supporti e medium utilizzati dall’artista, disegni, dipinti, installazioni, scultura, murales e animazione, Laurina Paperina rappresenta il mondo filtrandolo con un selvaggio e accattivante sense of humour. Secondo le biografie ufficiali vive e lavora a Duckland.
www.laurinapaperina.com

ENG

“Duckland (the conquest of the Biaena mountain)”
2020, Monte Biaena, Trentino Alto Adige – Italy
Installation, nautical flag


Duckland is a lost point in Universe which could be extremely large or incredibly small depending on the circumstances. On Duckland pizza is all you can eat, you can only watch splatter movies and sometimes you can see an alien. Duckland is cyclically overwhelmed by energy waves; on Duckland “God hates you” and you’ve no fear of death.
The symbolic act of planting the flag, freed from the idea of domination, takes on the meaning of expansion of personal horizons, it’s an invitation to conquer new imaginary worlds and to overcome the limit of reality to bring a bit of Duckland everywhere, beyond the concept of physical place.

The art of Laurina Paperina (Rovereto, 1980) can be defined between cartoon and pop culture, through the lens of sarcasm and irony. She is able to use multiple mediums, like drawings, paintings, installations, sculpture, murals, and video-animation, to represent the world with the filter of a grotesque and irresistible sense of humour. According to the official biographies, she lives and works in Duckland.
www.laurinapaperina.com